Sicilia, concorsi per 32 all’Università di Palermo
Sicilia, due concorsi all’università di Palermo per un totale di 32 posti di ricercatore a tempo determinato.
L’ENTE
L’Università di Palermo è stata fondata il 12 gennaio 1806 da Ferdinando III di Borbone, re di Napoli e delle Due Sicilie, che trasformò l’Accademia panormita degli Studi in Università, concedendole il potere di rilasciare lauree in teologia, Medicina, Giurisprudenza e Filosofia.
LE RICERCHE IN CORSO
L’Università di Palermo ha avviato due procedure selettive, per titoli e colloquio, finalizzate alla copertura di 32 posti di ricercatore a tempo determinato, presso vari dipartimenti, nell’ambito dell’intervento Linea 1 (Mobilità dei ricercatori) e Linea 2 (Attrazione dei ricercatori).
I REQUISITI
Questi i requisiti generali per la partecipazione ai concorsi: non essere stati esclusi dal godimento dei diritti civili e politici; non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione, per persistente insufficiente rendimento o che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego; non essere soggetti già assunti a tempo indeterminato come professori universitari di prima o di seconda fascia o come ricercatori, ancorché cessati dal servizio; non essere titolari degli assegni di ricerca e dei contratti di cui all’articolo 24 della Legge 240/2010 che, a seguito di rapporti intercorsi anche con atenei diversi, statali, non statali o telematici, nonché con gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22, abbiano superato i dodici anni, anche non continuativi ai sensi dell’articolo 22, comma 9, della Legge 240/2010; non avere un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore appartenente al dipartimento o alla struttura che effettua la chiamata ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; non avere incompatibilità di cui all’art. 7, commi 1 e 2, del Codice Etico emanato dall’Università degli Studi di Palermo con il D.R. n. 2741 del 18.07.2014. Per i 23 posti previsti dalla Linea 1 (mobilità dei ricercatori): possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all’Estero, da non più di quattro anni. Per i 9 posti previsti dalla Linea 2 (attrazione dei ricercatori): possesso del titolo di dottore di ricerca conseguito da non più di otto anni alla data di emanazione dell’Avviso “AIM Attrazione e Mobilità Internazionale.
LE CANDIDATURE
Per partecipare alle procedure selettive è necessario utilizzare l’applicativo online disponibile qui. Domande entro il 20 aprile 2019. Per i bandi e i modelli di domanda clicca qui.