Pronti a ripartire
Qual è l’unico vantaggio di toccare il fondo? Non poter scendere più in basso di così ma soltanto risalire.
Nel Sud Italia il Covid-19 ha bruciato più posti di lavoro che 5 anni di crisi (380mila posti, si veda il nostro Editoriale di Luglio). Occorre allora rimboccarsi le maniche e ripartire rapidamente. Sì, ma come?
Una soluzione potrebbe arrivare da una ricca stagione di Concorsi che avrebbe dovuto aprirsi ad inizio 2020 dopo lo sblocco del turn-over ma che proprio il Coronavirus ha nuovamente fermato. Nella speranza di non dover trovarci a fare i conti con una nuova epidemia dal prossimo autunno ecco le opportunità che dovrebbero trovare spazio da Settembre in poi.
Più di 10mila posti in palio su scala nazionale, con occasioni di impiego anche nel Meridione.
Tra i primi bandi di concorso che dovrebbero essere indetti ci sono quelli del Ministero della Giustizia dove si recluteranno 400 direttori amministrativi e 150 funzionari amministrativi: soprattutto però sarà la volta dei 2700 cancellieri esperti, bando atteso da molti.
Dalla Giustizia di passa ai Beni Culturali, il Mibact sarà protagonista con nuove assunzioni: 250 funzionari amministrativi, 841 profili specialistici, 100 unità per i servizi essenziali di assistenza al pubblico e accoglienza, 334 unità di assistente amministrativo gestionale e 20 dirigenti amministrativi.
Numeri importanti anche quelli dell’Agenzia delle Entrate (300 dirigenti e 2.300 unità di personale non dirigenziale) mentre sembra essere davvero imminente il Concorsone Inps per 2000 nuovi inserimenti.
Ancora non ci sono tempi certi sulla pubblicazioni di questi bandi, se avverranno nelle prossime settimane o ad autunno inoltrato. Quello che è certo è che la Pubblica Amministrazione potrà essere uno dei canali della ripartenza. Non l’unico ovviamente, un ruolo essenziale sarà quello del lavoro privato e delle misure governative che saranno messe in campo anche attingendo a quei miliardi del Recovery Fund che dovranno avere le imprese del Sud tra i destinatari privilegiati.
Si deve ripartire, fatevi trovare pronti.