Lavoro a Catania per diplomati
Sono due le selezioni per personale tecnico-amministrativo, lavoro a Catania nell’Università.
L’ENTE
L’Università degli Studi di Catania costituisce l’Ateneo più antico di tutta la Sicilia, il tredicesimo istituto in Italia il e ventinovesimo al mondo per anzianità. La storia prestigiosa continua ancora oggi in cui la struttura rappresenta una delle maggiori università italiane per numero d’iscritti, organizzata in 22 dipartimenti.
LE RICERCHE IN CORSO
Sono due i bandi di selezione pubblica, per titoli e colloquio, per l’assunzione di due unità di personale di categoria C, posizione economica C1, area amministrativa, con rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato, ed orario di lavoro a tempo pieno, presso il dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università degli Studi di Catania. In cosa si differenziano gli avvisi? Nelle mansioni da svolgere.
Spetteranno al primo addetto: supporto amministrativo per la gestione telematica degli esami di profitto e dei piani di studio; gestione procedure amministrative relative all’attribuzione di assegni per l’incentivazione delle attività di tutorato e gestione dei contratti dei docenti incaricati presso il dipartimento; reingegnerizzazione dei processi amministrativi volta al miglioramento della gestione dell’attività didattica.
Saranno competenze del secondo vincitore: supporto amministrativo per la gestione telematica degli esami di profitto, delle altre attività formative e dei piani di studio; supporto amministrativo per il potenziamento e l’ottimizzazione dei servizi agli studenti e dell’attività di counseling orientativo; reingegnerizzazione dei processi amministrativi volta al miglioramento della gestione dell’attività didattica.
I REQUISITI
Il diploma di istruzione secondaria di secondo grado di ragioniere e perito commerciale, o titoli equipollenti, è il titolo di studio base richiesto per partecipare. La votazione, però, non dovrà essere inferiore a 80/100 equivalente a 48/60.
Insieme ai requisiti classici per lavorare nella P.A. sarà determinante anche una qualificata esperienza nelle mansioni. La partecipazione al concorso sarà infatti permessa soltanto se accompagnata da “documentata esperienza lavorativa di almeno sei anni maturata presso amministrazioni universitarie pubbliche, di cui almeno due anni in attività di supporto didattico con competenze specifiche inerenti alle mansioni da svolgere”.
LE CANDIDATURE
Le domande di ammissione, redatte in carta semplice, secondo lo schema allegato al bando, dovranno essere inviate entro il 23 novembre 2015. I contratti di lavoro avranno la durata di un anno prorogabile per altri due anni.
Da leggere con estrema attenzione i due avvisi (qui il primo clic per la consultazione mentre qui per la consultazione del secondo) dal sito stesso dell’Ateneo.