Campania, concorso pubblico per amministrativi all’Università di Napoli

Campania, concorso pubblico per amministrativi all’Università di Napoli

Posti di lavoro in Campania: concorso pubblico per l’area amministrativa dell’Università Federico II  di Napoli.

L’ENTE
L’Università degli studi di Napoli Federico II è il principale ateneo partenopeo nonché la più antica università laica e statale al mondo, fondata dall’imperatore del Sacro Romano Impero e re di Sicilia Federico II di Svevia nel tredicesimo secolo. Oggi la struttura conta annualmente circa 90mila studenti, articolata in dipartimenti che coprono le più svariate discipline: agricoltura, architettura, biotecnologia, economia, ingegneria, giurisprudenza, lingue e letteratura, matematica-fisica-scienze naturali, medicina, farmacia, scienze politiche, sociologia, medicina veterinaria.

LE RICERCHE IN CORSO
L’Università di Napoli ha indetto il concorso pubblico, per esami, a quattro posti di categoria D, posizione economica D1, area amministrativa-gestionale.

I REQUISITI
Questi i requisiti generali richiesti per l’ammissione al concorso
: cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione europea; età non inferiore agli anni diciotto; godimento dei diritti politici; non aver riportato condanne penali incompatibili con lo status di pubblico dipendente che comporterebbero l’applicazione della sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso; idoneità fisica all’impiego; avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare; non essere stato: destituito, dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero dichiarato decaduto da un impiego statale ai sensi dell’art. 127, 1° comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello stato approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, o licenziato per giusta causa o giustificato motivo soggettivo dall’impiego presso una pubblica amministrazione. E questi i requisiti specifici: diploma di laurea in Giurisprudenza conseguito secondo le modalità anteriori all’entrata in vigore del decreto ministeriale n. 509/1999, ivi comprese le relative equipollenze; ovvero Laurea (L), conseguita secondo le modalita’ successive all’entrata in vigore del decreto ministeriale n. 509/1999, appartenente ad una delle seguenti classi: 02 e 31; ovvero Laurea (L), conseguita secondo le modalità successive all’entrata in vigore del decreto ministeriale n. 270/2004, appartenente alla classe L-14; ovvero Laurea specialistica (LS) conseguita secondo le modalità successive all’entrata in vigore del suddetto decreto ministeriale n. 509/1999, appartenente ad una delle seguenti classi: 22/S e 102/S; ovvero Laurea magistrale (LM) conseguita secondo le modalità di cui al decreto ministeriale del 22 ottobre 2004, n. 270, appartenente alla classe LMG/01.

LE CANDIDATURE
La domanda di partecipazione al concorso
dovrà essere presentata unicamente tramite procedura telematica entro il 4 luglio 2019. Per il bando integrale e l’invio della domanda on line clicca qui.