500 Operatori custodia, vigilanza e accoglienza ai Beni Culturali – Basta la Licenza Media
Dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali è stata indetta una procedura di selezione per il reclutamento, mediante avviamento degli iscritti nelle liste di cui all’art. 16, legge n. 56/1987, di complessive 500 unità di personale di qualifica non dirigenziale da inquadrare, con rapporto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato, profilo professionale di “Operatore alla custodia, vigilanza e accoglienza”. Posti di lavoro in tutta Italia, anche al Sud! Ecco tutte le regioni e le città interessate.
21 in Abruzzo. Sono 21 i posti all’interno della regione Abruzzo articolati come segue: 6 a Pescara; 2 a Teramo; 11 a L’Aquila; 2 a Chieti.
11 in Basilicata. Sono 11 i posti all’interno della regione Basilicata articolati come segue: 5 a Matera; 6 a Potenza.
24 in Calabria. Sono 24 i posti all’interno della regione Calabria articolati come segue: 1 a Catanzaro; 7 a Cosenza; 16 a Reggio Calabria.
71 in Campania. Sono 71 i posti all’interno della regione Campania articolati come segue: 4 a Caserta; 48 a Napoli; 19 a Salerno.
10 in Molise. Sono 10 i posti all’interno della regione Molise articolati come segue: 8 a Campobasso; 2 a Isernia.
24 in Puglia. Sono 24 i posti all’interno della regione Molise articolati come segue: 18 a Bari; 6 a Taranto.
Requisiti da possedere. Per partecipare alla presente procedura di avviamento, gli iscritti nelle liste di cui all’art. 16, legge n. 56/1987, devono possedere i seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di altro Stato membro dell’Unione europea ovvero di Paesi terzi titolari del permesso di soggiorno; b) età non inferiore ai 18 anni; c) possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado (scuola media inferiore); d) idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni cui la procedura si riferisce (da intendersi, per i soggetti con disabilità, come idoneità allo svolgimento delle mansioni); e) godimento dei diritti civili e politici; f) non essere stati esclusi dall’elettorato attivo; g) non essere stati licenziati, destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e dei contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti; h) non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici.
Selezioni dai Centri per l’Impiego. L’avviamento alla selezione avverrà a cura esclusiva dei Centri per l’impiego territorialmente competenti, nella sede presso la quale il lavoratore dovrà prestare servizio, secondo l’ordine della graduatoria ivi esistente. Pertanto i soggetti interessati non dovranno inoltrare alcuna domanda di partecipazione al Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo. Entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale i Segretariati regionali di questo Ministero, interessati dalla selezione, provvederanno ad inoltrare ai Centri per l’impiego territorialmente competenti, ovvero anche agli uffici provinciali o regionali del lavoro, richiesta di avviamento a selezione.
I Centri per l’impiego, ovvero gli uffici provinciali o regionali del lavoro, entro dieci giorni dalla ricezione della richiesta, salvo eccezionale e motivato impedimento, avvieranno le procedure per la formazione delle graduatorie nel numero richiesto, secondo l’ordine di graduatoria degli iscritti aventi i requisiti indicati nella richiesta stessa.