14.224 posti di Sostegno nelle Scuole
Nuove occasioni di lavoro dal mondo della Scuola con il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Marco Bussetti – che ha firmato il decreto di distribuzione alle Università dei 14.224 posti disponibili per l’anno accademico 2018/2019 per le specializzazioni sul sostegno.
Nel corrente anno accademico 2018/2019, ogni Ateneo che ha validamente presentato la propria offerta formativa potenziale è autorizzato ad attivare i percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria, nella scuola secondaria di I grado e nella scuola secondaria di II grado, nei limiti dei posti fissati e per le sedi autorizzate.
Per l’individuazione dei titoli di ammissione alle prove di accesso e la frequenza dei relativi percorsi resta fermo quanto previsto dall’ art. 3 (Requisiti di ammissione e articolazione del percorso) e all’articolo 5 (Disposizioni transitorie e finali) del D.M. n. 92/2019.
Scuola di infanzia e primaria. Requisiti: laurea in scienze della formazione primaria o diploma magistrale, ivi compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico, con valore di abilitazione e diploma sperimentale ad indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.
Scuola secondaria di primo e secondo grado. Requisiti: il possesso dei requisiti previsti al comma 1 o al comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo con riferimento alle procedure distinte per la scuola secondaria di primo o secondo grado analoghi titoli di abilitazione conseguiti all’estero e riconosciuti in Italia ai sensi della normativa vigente Si tratta di: abilitazione o laurea + 24 CFU in discipline antropo – psico – pedagogiche ed in metodologie e tecnologie didattiche. A questi titoli si aggiungono in alternativa: laurea + 3 annualità di servizio, nel corso degli otto anni scolastici precedenti, anche non successive, valutabili come tali ai sensi dell’articolo Il, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124, su posto comune o di sostegno, presso le istituzioni del sistema educativo di istruzione e formazione.
ITP. Gli insegnanti tecnico pratici accedono con il diploma.
Capitolo 24 CFU. Per coloro che parteciperanno al bando per Scuola secondaria di primo e secondo grado l’ostacolo più grande pare essere il conseguimento dei 24 CFU. Il modo più semplice e immediato per il loro conseguimento è quello di rivolgersi a strutture autorizzate al loro rilascio in tempi rapidi.
Ci sono le date. Il decreto individua anche le date delle prove di accesso ai corsi. Le prove si terranno: il 28 marzo di mattina per la Scuola dell’infanzia e di pomeriggio per la Scuola primaria, il 29 marzo di mattina per la Secondaria di I grado e di pomeriggio per la Scuola secondaria di II grado.
Prove e bandi. La prova d’accesso ai percorsi di specializzazione si articola in: un test preliminare; una o più prove scritte ovvero pratiche; una prova orale. La selezione si può tentare in una sola Università. Per le modalità di partecipazione gli interessati sono invitati a consultare i bandi delle singole università dove intendono fare domanda, visto che gli atenei autorizzati stanno procedendo alla pubblicazione dei bandi proprio in queste ore. Tutte le info sul sito www.miur.gov.it.