Bidelli e ATA, il Sud ci crede

L’Editoriale di Ottobre di SudLavoro.it fa il punto su uno dei concorsi più attesi degli ultimi mesi: il bando per personale ATA, valido per il prossimo trienno 2017/2020.
Sarà aperto fino al 30 ottobre 2017 il reclutamento per le supplenze nelle scuole di tutta Italia come personale amministrativo, tecnico e ausiliario. Le graduatorie di terza fascia d’istituto riguarderanno vari profili, nel dettaglio ecco tutte le posizioni aperte: assistenti amministrativi e tecnici, cuochi, infermieri, guardarobieri, addetti aziende agrarie e collaboratori scolastici.

Per circa 20mila posti in palio nel periodo indicato si prevedono quasi due milioni di domande. E tra queste molte arriveranno dal Mezzogiorno. «Tra le domande tante saranno quelle dei laureati, soprattutto al Sud» è stata la previsione di Anna Fedeli, segretaria nazionale della Flc-Cgil.

Per avere un’idea di massima dell’attenzione che dal Meridione viene riservata al lavoro nella scuola si può fare riferimento ai numeri del concorso 2014. A fare la parte del leone fu la città di Napoli con più di 100mila domande, tante richieste in Campania anche da Salerno e Caserta con circa 20mila istanze, Avellino (15mila) e Benevento (quasi 10mila).

Da Bari più di 50mila le candidature pervenute, con numeri importanti dalla Puglia anche nelle località di Taranto, Foggia e Lecce con le loro 20mila domande a città.

Particolarmente interessati all’opportunità anche i cittadini siciliani, soprattutto palermitani (40mila domande) e catanesi (30mila).
Per quel che concerne la Calabria, Catanzaro (25mila) davanti alla città di Reggio (con oltre 15mila invii).

Attenzione diffusa, comunque, anche nel resto delle regioni del Sud: circa 15mila domande in un filo rosso che parte dall’Abruzzo con Chieti e Pescara fino alla Basilicata nella piazza di Potenza. Qualcosa in meno, invece, sul territorio di Campobasso degno di nota in ogni caso con quasi 10mila aspiranti ad un posto.

Il modello di domanda D1 per coloro che per la prima volta intendono inserirsi all’interno delle graduatorie, potrà essere presentato a mano direttamente all’istituzione scolastica prescelta oppure spedito con raccomandata con ricevuta di ritorno entro la scadenza indicata di fine Ottobre. In una seconda fase, successivamente, ci sarà il Modello D3 (da compilare su Istanze OnLine) in cui scegliere preventivamente le 30 scuole a cui chiedere l’inclusione in graduatoria.

Bando, modelli integrali e maggiori informazioni dal sito www.istruzione.it/graduatoriedistituto_ata/index.shtml. In bocca al lupo a tutti coloro che vorranno presentare domanda!