Dall’idea all’impresa: Aurora Biofarma, storia di una startup
Nata senza alcun finanziamento pubblico né capitali a disposizione, nata con un’idea di business del tutto nuova scommettendo su ricerca e sviluppo, su un modello generato da logiche non assistenziali, sganciato dal Sistema Sanitario Nazionale, orientato ai clienti consumatori.
È il caso di Aurora Biofarma, impresa tutta italiana, nata dall’iniziativa di manager del Sud Italia, che in pochi anni si è trasformata da startup a consolidata realtà nel settore farmaceutico raggiungendo, in cinque anni dalla nascita, un fatturato di quasi 8 milioni di euro.
Dall’informazione scientifica alla produzione terapeutici a marchio proprio in campo farmaveterinario, l’azienda è cresciuta con un rating AAA secondo criteri Basilea 3 con utili sempre reinvestiti e liquidità continua.
La storia di Aurora Biofarma rappresenta anche la costituzione di un importante polo occupazionale (aspetto di grande interesse per noi di SudLavoro.it) con circa 200 collaboratori attualmente nel gruppo. Dall’assicurazione Axa contro gli infortuni anche per i contratti provvigionali alla somministrazione dei questionari di Dale Carnegie sull’engagement, le risorse umane rappresentano il vero valore aggiunto dell’azienda su cui puntare in un’ottica di sviluppo continuo.